Il cappello, l’accessorio vintage più cool

Il cappello, l’accessorio vintage più cool

Magico, meraviglioso, supertrend niente è più glamour del cappello, un accessorio che nel corso della storia della moda ha conquistato uno spazio e un posto d’eccezione che caratterizza outfit e periodi storici donandogli quel tocco d’originalità e d’epoca d’appartenenza. Il cappello non può non essere considerato anche uno degli accessori che più piacciono agli appassionati di vintage, spesso oggetto di collezioni, è  ricercato nei suoi pezzi originali ma anche riprodotto negli stili più in voga e caratteristici del tempo a cui fanno riferimento. Oggetto particolarmente interessante che dona agli outfit femminili e non solo un aspetto decisamente elegante e glamour, è adatto per le uscite con le amiche ma anche per un pranzo ufficiale o un ricevimento elegante, l’importante è saper scegliere quello giusto, adeguato all’occasione e al contesto. In Italia il cappello fa la sua comparsa alla fine del ‘700, epoca in cui al nord della penisola, in particolare a Milano furono prodotti i primi cappelli lavorati con fili di seta, ad introdurli Giovan Battista Gnecchi. Con le creazioni dei fratelli Borsalino alla metà del 1800 il capello conquista un posto di nicchia, simbolo di eleganza e ricchezza. I modelli di Borsalino sono ancora oggi uno status, ricercati soprattutto dalle fashion victimes che ne hanno fatto un must adatto per le occasioni easy, in grado d’arricchire outfit e renderli originali grazie ad un pezzo unico, soprattutto se originario dell’epoca, decisamente …vintage!

Il cappello: da star, da fashion victimes, da rapper ma sempre …vintage!

Il cappello si conferma oggi più di ieri un accessorio legato soprattutto alla personalità di chi lo indossa, un dato determinante per sceglierlo secondo dei criteri che non sono affatto superflui, ma che sono invece legati non solo all’occasione, ma anche all’aspetto e alla necessità d’attirare l’attenzione. In particolare la scelta di un cappello vintage che sia dalla tesa larghissima da vera star anni ’60 da indossare con ampi pantaloni o un semplice Panama in feltro o anche in paglia perfetto per una giornata al mare o una gita in campagna, è legata soprattutto ad elementi personali espressione di una passione ricercata e ben conosciuta che si vuole condividere con estrema attenzione. Ovviamente il cappello vintage va oltre gli eleganti modelli sopra citati: gli anni ’70 e ’80 ci hanno presentati modelli decisamente più alternativi che si sono affermati con facilità coerenti con i radicali cambiamenti musicali che hanno influenzato i palchi internazionali. Star dell’epoca è soprattutto il cappellino da baseball nato per essere utilizzato sui campi da gioco è presto diventato l’accessorio perfetto per le star della musica di quel ventennio di cambiamento radicale: il cappello con visiera è colorato, grintoso compagno d’avventura di rapper e cantanti e in breve è entrato anche nel mondo della moda, scelto per definire outfit young che attribuiscono grinta e sprint a chi sceglie d’indossarli. Il cappello è, dunque, quel plus necessario per realizzare un look completo a prescindere dall’epoca a cui si vuol far riferimento, per scegliere quello giusto e non sbagliare potere divertivi seguendo i nostri corsi di stile, adatti a tutti e perfetti per conoscere i segreti della moda …vintage!

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