Quale significato hanno i colori della bandiera arcobaleno?
La bandiera arcobaleno, con i suoi colori accesi, ha diversi significati. Questa settimana sui miei social e nelle mie storie, avrai sicuramente letto più volte che questa bandiera in particolare ci accomuna tutti, non riguarda solo l’orientamento sessuale, ma simboleggia libertà, pace e uguaglianza per i diritti umani.
Nel corso degli anni sono nate diverse versioni, ma sempre rimando fedele a sé stessa in merito all’orgoglio di libertà personale e altrui. Oggi abbiamo due tipologie di bandiere: la bandiera della pace e la bandiera della comunità lgbtq+, entrambe hanno gli stessi colori ma invertiti e in quella della pace al centro troviamo scritto a caratteri cubitali “PACE”, ma il significato alla fine rimane invariato. Non molti sanno che la bandiera arcobaleno ha alle spalle una storia interessante, in questo blog-post ti racconterò la storia e le varie versioni di questa bandiera tra le più rappresentative per l’umanità, oltre a parlarti dei vari significati dei colori.
Storia bandiera arcobaleno
Siamo nel 1978, l’ideatore della bandiera arcobaleno (o rainbow flag) fu Gilber Baker, artista e attivista, appassionato di cucito e dei colori sgargianti, era solito confezionarsi gli abiti per travestirsi da drag queen. Conobbe Harvey Milk, attivista della comunità gay e supervisore della città di San Francisco. Milk chiese a Baker di ideare un simbolo che potesse rappresentare tutta la comunità lgbtq+. Prima di allora gli omosessuali e tutta la comunità queer, erano rappresentati da un triangolo rosa, utilizzato durante il periodo nazista per distinguerli dagli eterosessuali. Ricordando un periodo infelice e disumano, in occasione del gay pride, si volle realizzare una bandiera che potesse rappresentare ogni orientamento sessuale, secondo libertà, uguaglianza e senza discriminazione alcuna. Biker scelse di realizzare una bandiera dai colori accesi, le strisce simboleggiano la forza della lotta dei diritti umani, ispirandosi alle strisce della bandiera americana, nata dopo importanti battaglie e rivoluzioni. In origine la bandiera aveva 8 colori, il rosa a capo che però si perse quasi subito, visto l’enorme successo e la richiesta incessante fu difficile reperire la stoffa di quel colore. Allo stesso modo, o quasi, nel corso del tempo si eliminò il turchese, posizionato al centro della bandiera. Solitamente appesa verticalmente, ai lampioni la luce oscurava la linea centrale. Eliminato anche il turchese, la bandiera rimase a sei colori, che utilizziamo ancora oggi. I colori ufficiali sono: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, viola.
Ogni colore ha un suo significato, partendo dai colori della bandiera originale:
- rosa = sessualità
- rosso = vita
- arancione = salute
- giallo = luce del sole (energia)
- verde = natura
- turchese = arte
- azzurro = armonia
- viola = spirito (profondità d’animo)
La versione originale è diventata con il tempo più inclusiva, ne nascono diverse versione.
Nel 2017, nasce la bandiera lgbt+ afro-americane, aggiungendo due colori nero e marrone. Simboleggiano le lotte razziali e degli episodi accaduti a Philadelphia alla comunità nera, il municipio decise di includere questi due colori. L’ultima versione si ha nel 2021 a opera di Valentino Vecchietti intitolata Progress Intersex-Inclusive, con lo scopo di essere maggiormente inclusiva. Oltre ai sei colori di base e ai due della comunità nera, si aggiungono i colori della bandiera trans (rosa, bianco e azzurro) e i simboli dell’orgoglio intersessuale (triangolo giallo con cerchio viola).
A queste si susseguono bandiere per ogni singolo orientamento:
- Bandiera Lesbica, anch’essa nata a sette colori e nel 2018 ridotta a cinque (arancione scuro per la femminilità trasgressiva, arancione chiaro per la comunità, bianco per la non conformità di genere, rosa per la libertà e rosa scuro per l’amore);
- Bandiera bisessuale, nata nel 1998 è rappresentata da tre colori (in alto il rosa simbolo dell’orientamento omosessuale, in basso il blu simbolo dell’orientamento eterosessuale e al centro il viola simbolo dell’unione di entrambe gli orientamenti);
- Bandiera transessuale, nata nel 1999 e rappresentata da cinque strisce di tre colori (azzurro in alto e in basso rappresenta il maschio, rosa subito dopo l’azzurro sia in alto che in basso rappresenta la femmina e il bianco al centro rappresenta le persone transessuali);
- Bandiera Pansessuale, nata nel 2010 rappresenta tutte quelle persone che non sono attratte da alcun genere, anch’essa ha tre colori (rosa e il blu indicano l’attrazione verso le persone che si identificano come donne o come uomini. Al centro il giallo in rappresentanza di tutte le persone non binarie e generi non specificati);
- Bandiera Asessuale, nata nel 2010 rappresenta coloro che non hanno attrazione per nessun genere, caratterizzata da quattro colori (nero che indica l’asessualità, grigio che richiama la graysessualità, attrazione solo in determinate circostanze ma piuttosto rare, bianco equivale all’allosessualità, l’attrazione sessuale verso uno o più generi e viola simboleggia la comunità).
Come scritto all’inizio di questo blog-post la bandiera arcobaleno che sia per la pace, per l’orientamento sessuale e in tutte le sue varie versione, si fondano su alcuni principi di base: rispetto per se stessi e per gli altri, libertà e uguaglianza.