Arriva il periodo più magico dell’anno: le città si addobbano a festa, si riempiono di luci e il Natale lo senti nell’aria. Il Natale è la festa dei bambini, delle famiglie è la festa più aggregante per eccellenza. Le emozioni e i sentimenti legati a questa festività sono: gioia, amore e condivisione. Ma non tutti vivono questo stato d’animo c’è chi proprio in questo periodo alla magia, vive un periodo di stress, ansia e con dei picchi di depressione.
Secondo alcuni studi in merito, il fenomeno del Christmas Blues sarebbe reale. Si tratta di una condizione caratterizzata dall’abbassamento del tono dell’umore, provocando stati d’ansia, stress e pensieri negativi, che colpirebbe alcune persone durante le festività. Alcune persone provano insofferenza nell’eccesso di commercializzazione, questo porta inadeguatezza e disagio emotivo. Il Christmas Blues, rientra quando terminano le festività. I motivi per cui alcune persone sono soggette al Christmas Blues (o nostalgia del Natale), sono diverse: dalla perdita di una persona cara, dissapori con amici o parenti; ma anche per nostalgia delle festività che si trascorrevano da bambini, ma c’è anche chi semplicemente la festa non la ama e non desidera seguire la tradizione. A livello cognitivo si prova perdita di interesse, senza rendersi conto che invece il Natale è un’occasione per ritrovare tempo per sé e per chi si ama. A livello emotivo si provano sentimenti di solitudine, irritazione e rabbia. A livello comportamentale tutto questo si traduce in stanchezza eccessiva e perdita di motivazione che rende difficile anche uscire per fare compere.
Esistono dei rimedi per evitare che la nostalgia del Natale possa presentarsi dall’individuare quali sono le fonti di stress, recuperare una bella tradizione, comunicare, rimanere attivi e concentrarsi su un aspetto positivo del Natale.
Che sia un sereno Natale per tutti!
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