Immagine web
Quando l’abbigliamento diventa intelligente
I vestiti così come li conosciamo, stanno per subire una metamorfosi, diventando sempre più intelligenti. È l’era dello smart clothes. I dispositivi indossabili sono destinati a scomparire, infatti giacche, pantaloni, calzini, maglie stanno per diventare smart, riempendosi di tutti quei sensori che oggi troviamo nello smartwatch. Molte start-up, soprattutto statunitensi, stanno investendo in progetti sull’abbigliamento intelligente. Si sta cercando di realizzare dei sensori sempre più piccoli per inserirli nei tessuti, l’obiettivo è realizzare dei capi d’abbigliamento sempre più flessibili, versatili, esteticamente belli e funzionali.
L’abbigliamento intelligente in un prossimo futuro, praticamente è dietro l’angolo, sostituirà (per certi versi) i nostri smartphone. Ad esempio i calzini intelligenti hanno la funzione di contare i passi necessari per mantenere il corpo sempre in ottima salute, calcolerà la distanza con precisione e le calorie bruciate. Altri capi d’abbigliamento saranno in grado di tenere monitorati i nostri parametri vitali e di segnalare le anomalie. Stesso discorso riguarda l’abbigliamento dei neonati, utile nella prevenzione della “morte in culla”. Oltre ad indossare dei tessuti traspiranti, questi capi sono dei veri salva vita. Ma non solo gli abiti saranno i protagonisti, perché se ci sono aziende che investono nell’abbigliamento di adulti e piccini, c’è chi investe e progetta nuovi bijoux intelligenti e chi si occupa del settore dell’ottica. Occhiali che sostituiranno del tutto i nostri cellulari. Si potrà telefonare, inviare dei messaggi vocali, fare foto, video e pubblicare sui social. Altre curiose innovazioni, la giacca con i bottoni magici! Nel 2016, una start-up britannica ha presentato una giacca con dei sensori e chip inseriti nei bottini, chi la indossa può effettuare pagamenti e viaggiare in metropolitana senza biglietto avvicinando il bottone al rader.
Ad oggi in commercio troviamo tutto l’abbigliamento destinato allo sport, ma anche abbigliamento per neonati e anziani. Ma ciò non esclude che a breve l’industria del fashion intelligente possa aprire le porte a tutte le fasce d’età, con prezzi adeguati per tutti.
