Oggi quando parliamo o ammiriamo un determinato capo d’abbigliamento, non guardiamo solo un Valentino. Quando parliamo di Valentino, parliamo della Valentino S.p.A., fondata da Valentino Garavani negli anni’ 60. Dal 2008 è direttore creativo lo stilista Pierpaolo Piccoli e amministratore delegato è Jacopo Venturini. La Valentino S.p.a. oggi è di proprietà della Mayhoola Investments in Qatar.
Valentino Clemente Ludovico Garavani, conosciuto da tutti solo come Valentino è uno dei maggiori stilisti italiani, che da ripetuti fallimenti e con un talento in mano (la sartoria) si impegno con tutte le sue forze per costruire la sua azienda, affermandola in tutto il mondo e permettendo al suo marchio di crescere e diventare un prodotto di alta moda, riconosciuto e stimato. Valentino nel 1932 lascia Voghera (città natale) per andare a studiare moda a Milano e si specializzerà a Parigi, dove studia stilismo all’École de La Chambre Syndicale de la Couture. Tornato in Italia dopo alcuni anni collabora con l’atelier di Vincenzo Ferdinandi. Agli sgoccioli con gli anni ’60, Valentino insieme al padre ed alcuni soci, fondano la Valentino, ma a causa degli alti costi dovuti alla gestione e all’amore dello stilista per il lusso, i soci si ritirano dall’attività rischiano di mandare la casa di moda in bancarotta. Dal rischio di andare in bancarotta, Valentino conosce uno studente di architettura Giancarlo Giammetti, compagno nella vita da 12 anni. Con lui Valentino avviò la casa di moda e insieme la fecero diventare grande nel mondo, lo stilista come direttore creativo e Giammetti come amministratore delegato. Dopo il buon risultato raggiunto con la presentazione della sua collezione al Pitti Moda a Firenze, Valentino di li a breve entra a far parte dell’olimpo degli stilisti più apprezzati. Negli anni ’70, visto i buoni risultati ottenuti, si apriranno nuovi ateleier nelle più importanti città della moda internazionali, tra cui Parigi, New York, Tokyo, Lasanna, Ginevra. Negli anni a seguire la sua scalata è notevole, tra interviste nelle riviste più importanti e premi vinti. Valentino diventa punto di riferimento delle star cinematografiche nelle notti di gala. Tutti questi riconoscimenti gli permisero di espandersi anche in altri settori, realizzando i suoi profumi. Nel 1998 l’azienda venne venduta all’azienda tedesca HDP e successivamente rilevata nel 2002 dal Gruppo Marzotto. Nel 2007, Valentino dice addio al suo mondo che lo reso leggenda e motivo d’orgoglio al marchio Made in Italy.
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