Chi é la consulente d’immagine?
Il Consulente d’immagine è un professionista che si occupa di migliorare l’aspetto di chi si sottopone alla consulenza, valutando e successivamente migliorando molti aspetti che riguardano: comportamento, abbigliamento, modo di presentarsi. Il campo d’azione è molto variegato. In poche parole si occupa di comunicazione non verbale: abbigliamento, beauty routine ed etichetta, ma anche di psicologia (per chi è abilitato, ma non è una qualità richiesta, diciamo che è un qualcosa in più!). L’opinione comune è che un consulente d’immagine si occupa solo di abbinare capi d’abbigliamento e che sia un appassionato di moda, questo è fortemente limitante e fuorviante, non risponde alla reale richiesta dei clienti che si affidano al professionista.
Ma grazie ad un approccio metodico e all’utilizzo di tecniche quali: l’analisi del colore (scelta dei colori giusti per valorizzare pelle e occhi), analisi della figura (che esalta i punti di forza nascondendo quelli critici) e analisi dello stile di vita, è possibile creare una nuova immagine, senza ricorrere al bisturi, ma lavorando solo sulla personalità del cliente.
Uno dei miti da sfatare: il consulente d’immagine non è un personal shopper, che si dedica all’acquisto di abiti è deve per necessità professionali essere costantemente informato sulle nuove tendenze della moda. Non è uno stylist, che si occupa di definire lo stile delle celebrità. Non è un make-up artist o un hair stylist.
Di questo lavoro mi piace tutto, è un po’ come se mi fosse stato cucito addosso; ma se dovessi scegliere solo tre cose direi:
- Metodo: questo è un lavoro di responsabilità, si perché si ha a che fare con l’immagine delle persone e con essa seguono autostima, insicurezza e talvolta ferite dell’anima. Avere un metodo, una linea guida da seguire è indispensabile per il/la professionista. I clienti che si affidano a noi, spesso sono intimoriti, alcuni non sanno cosa aspettarsi, altri invece hanno delle aspettative alte e in ogni caso non possiamo venir meno. Per questo la formazione constante è una condizione sine qua non nel quale non si può fare a meno.
- Creatività: altro elemento indispensabile, per realizzare progetti nuovi e sfiziosi. Parola d’ordine stupire!
- Imprenditorialità: metodo e creatività si sposano con progettualità. Prima regola dell’imprenditorialità è sapersi differenziare da tutto il resto, sii la professionista che mancava nel mercato. Me lo ripeto ogni giorno.
Questi sono tre elementi indispensabili della mia professione, ci sono tanti elementi che mi piacciono, ma oggi desideravo parlati di questi aspetti. Spero di aver svelato qualcosa in più su di me e del mio lavoro.